Ha avuto luogo il 30 giugno l’incontro tra i sindacati dell’area V e la Direzione dell’USR della Sicilia.

All’o.d.g era la contrattazione per l’individuazione degli indicatori utili per l’attribuzione delle fasce di complessità alle scuole in coerenza con i criteri stabiliti dall’ art. 6 dell’ipotesi del nuovo CCLN. Erano presenti le delegazioni dell’ANP Sicilia, col presidente Occhipinti, della Cisl scuola, dello Snadis-CGIL e, a fine mattinata si è inserita la delegazione della UIL. Dopo ampia discussione si è convenuto che le specificità locali sono riferibili in particolare, per quel che riguarda il contesto, alle scuole ubicate nelle piccole isole, alle scuole di montagna ( oltre gli 800 metri e con non più 5000 abitanti) e alla presenza di una significativa presenza di alunni di origine straniera. Per quel che riguarda la complessità ci si è limitati a porre come indicatori il numero degli ordini di scuola coesistenti in una istituzione scolastica, le tipologie e i convitti e gli educandati. L’Amministrazione ha voluto fare riferimento solo alle specificità che sono direttamente desumibili dal “sistema”. Tutti gli altri elementi di complessità di carattere istituzionale e non configurabili come particolarità locali, sono stati esclusi in quanto non rientranti nei criteri specificati nel contratto nazionale. Hanno pertanto assunto rilevanza fondamentale gli indicatori riferiti alla consistenza numerica di alunni, docenti e personale ATA. L’ANP ha ritenuto necessario, per quel che riguarda le dimensioni, prestare la giusta attenzione anche agli istituti sovradimensionati. Ciò è stato il frutto di un faticoso e serrato confronto durante il quale l’ANP ha contrastato la tendenza ad un eccessivo appiattimento sulle scuole normo - dimensionate col conseguente disconoscimento della complessità degli istituti che, per responsabilità principalmente degli enti locali, risultano sovraffollati. Per quanto riguarda gli istituti tecnici e professionali, per i quali si è dovuta registrare la scomparsa di indicatori importanti (in linea con il nuovo contratto), si è ritenuto che un punteggio più adeguato relativo al personale docente ed ATA possa parzialmente compensare tale perdita. Allo scopo di dare maggiore riconoscimento alla complessità di tali istituti, stamani si è avanzata richiesta e si attende risposta dall’Amministrazione. La Direzione dell’USR si è impegnata a pubblicare il prospetto dei criteri entro giorno 6 Luglio e a spostare di conseguenza il termine ultimo per la presentazione delle domande di mobilità dei dirigenti scolastici al 9 di Luglio.